Pierluigi Antonucci nasce a Popoli (Pe) nell’ 82. Studente dell’ Accademia di Belle Arti dell’Aquila.
Nell’ Agosto 2007 partecipa a Dipingèremo, estemporanea sull’ eremo di Celestino V, svoltasi nel corso dell’ evento “Estate Celestiniana” a Sulmona. La giuria, presieduta dal maestro Giuseppe Fiducia, gli aggiudica una menzione speciale, sottolineando la carica espressiva e la sensibilità per i temi trattati.
Nello stesso anno partecipa alla XV edizione del Concorso Nazionale di Pittura e Scultura “Premio G. D’Annunzio” e alla XXV edizione del Sulmonacinema Film Festival.
Prima personale di pittura, nel gennaio 2008, presso il Museo Taverna Ducale, a Popoli, a cura dello Storico dell’ Arte Roberto Franco.
L’esposizione Dibattito di voci interne, curata da Anna Soricaro e tenutasi presso il Centro Culturale Zerouno di Barletta, lo vede presente insieme ad altri artisti emergenti provenienti da tutta Italia.
Sempre in questo anno partecipa alla collettiva Microyoung, presso la Biblioteca Chiesa Rossa di Milano, organizzata dal Circolo Culturale Berthold Brecht.
Per la ricorrenza della Liberazione espone alcune opere presso l’ Ex Aurum, a Pescara, insieme ad altri studenti dell’Accademia.
Su invito del “Centro Studi Musicali Bohème” di Popoli, nel giugno 2008, partecipa all’evento culturale “La Musica della Pittura ”, dedicato a Bonaventura Barattelli, compositore aquilano di inizio Novecento. Durante il concerto delle pianiste Wanda Gianfalla e Manuela Rulli, esegue una performance pittorica; per l’occasione viene allestita, nello stesso spazio, Museo “C.D’Ascanio”, a Popoli, una mostra dedicata ai temi e alle composizioni musicali barattelliane.
Nel settembre 2008 seconda personale di pittura, Ineluttabili sospensioni, , nella Cappella Corpo di Cristo, (complesso dell’Annunziata), a Sulmona, a cura della critica d’arte Chiara Strozzieri.
Il 6 Dicembre espone presso l’ Auditorium Carloni, del Castello cinquecentesco dell’Aquila, a cura dell’Associazione Barattelli, e con la collaborazione del “Centro Studi Musicali Bohème” che ripropone il concerto pianistico in onore dell’omonimo compositore aquilano, Bonaventura Barattelli.
Nello stesso periodo l’artista partecipa alla collettiva Cristo o Cristis? presso la galleria Arte e Pensieri di Roma.
Segue una personale nella Chiesa San Giovanni di Pescocostanzo (Aq), dal titolo Allo sguardo Dispiegarsi, a cura di Chiara Strozzieri.
Nel gennaio 2009 ripropone l’evento nelle sale espositive del Museo Civico Palazzo Santoro-Colella, di Pratola Peligna (Aq).